Uccide il marito alla vigilia di Natale al culmine di una lite nella loro casa, in provincia di Isernia, poi confessa il delitto.
In via XXV settembre a Santa Maria del Molise, in provincia di Isernia, Irma Forte, donna di 66 anni, ha ucciso suo marito di 72 anni, Carlo Giancola, durante una lite alla vigilia di Natale. L’uomo è stato colpito alla testa da un corpo contundente. In casa della coppia non c’erano le figlie ma solo la donna che si trova agli arresti domiciliari con l’accusa di omicidio.
La vicenda
Giancola, allettato a causa di un incidente avvenuto mesi fa, è deceduto in seguito alle lesioni al cranio, provocate da alcuni colpi sferrati con l’arma utilizzata dalla moglie, che in un primo momento non è stata trovata. A dare l’allarme sono stati alcuni vicini che hanno chiesto l’aiuto dei soccorritori nella casa della coppia.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, i soccorsi, la Scientifica e il magistrato. In casa c’era solo la moglie dell’uomo, mentre le figlie non erano presenti. L’abitazione è stata posta sotto sequestro, e gli inquirenti indagano per risalire alle dinamiche della vicenda che hanno portato alla morte dell’uomo.
L’interrogatorio
Durante l’interrogatorio di ieri, Imma Forte si è rifiutata di rispondere alle domande. “La signora è ancora in stato confusionale e non ricorda cosa sia accaduto, in questa vicenda ci sono ancora molti punti oscuri non chiari”, ha dichiarato il legale difensore. Dopo un’ulteriore ispezione dei carabinieri è stata rinvenuta l’arma per cui, secondo il procuratore, si ipotizza che possa essere coinvolto qualcun altro che probabilmente ha messo a posto la scena del delitto dopo l’omicidio.
Intanto durante il secondo interrogatorio, Irma ha confessato l’omicidio. In attesa dell’autopsia sul corpo della vittima, si attende l’interragorio di domani per la convalida del fermo. Nel frattempo Forte è stata posta ai domiciliari presso l’abitazione di un parente, con l’accusa di omicidio contro il marito.